Uso cellulare in auto
Le sanzioni previste dal Codice della Strada per chi usa il telefono mentre è alla guida sono:
› Ritiro patente per chi guida con il cellulare
› Sospensione della patente da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 6 mesi;
› Se si commette un incidente stradale causato dalla distrazione per una chiamata o un messaggio: sequestro amministrativo dello smartphone
› Aumento della sanzione: finora e fino all’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, la multa applicata a chi viene colto alla guida con il cellulare in mano intento a chiamare o inviare un messaggio, va da 161 euro fino a 646 euro e con la decurtazione di 5 punti dalla patente per violazione dell’articolo 173 del Codice della Strada. In caso di recidiva è stabilita la sospensione della patente, da 1 a 3 mesi.
› Ritiro patente per chi guida con il cellulare
› Sospensione della patente da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 6 mesi;
› Se si commette un incidente stradale causato dalla distrazione per una chiamata o un messaggio: sequestro amministrativo dello smartphone
› Aumento della sanzione: finora e fino all’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, la multa applicata a chi viene colto alla guida con il cellulare in mano intento a chiamare o inviare un messaggio, va da 161 euro fino a 646 euro e con la decurtazione di 5 punti dalla patente per violazione dell’articolo 173 del Codice della Strada. In caso di recidiva è stabilita la sospensione della patente, da 1 a 3 mesi.
Sicurezza stradale
Tra le novità previste con il nuovo Codice della Strada c'è:
› L'obbligo della scatola nera a bordo dei veicoli. La scatola nera è un dispositivo satellitare, dotato di Gps per la geo-localizzazione, in grado di registrare la velocità, la frenata delle auto e, soprattutto, la dinamica di un ipotetico sinistro. Il dispositivo deve essere collocato stabilmente sull’autovettura (in un posto non visibile) e deve segnalare anche eventuali manomissioni. L’utilità di questo dispositivo nasce dalla volontà di arginare le truffe relative ad incidenti e furti fasulli
› Guida autonoma e nuove tecnologieper garantire una maggiore sicurezza per chi sta a bordo.
› Obbligo di vivavoce integrato, segnalatore di invasione della corsia opposta e di avvicinamento al margine della strada, frenata assistita ed automatica di emergenza, appositi specchietti per eliminare l'angolo cieco.
› L'obbligo della scatola nera a bordo dei veicoli. La scatola nera è un dispositivo satellitare, dotato di Gps per la geo-localizzazione, in grado di registrare la velocità, la frenata delle auto e, soprattutto, la dinamica di un ipotetico sinistro. Il dispositivo deve essere collocato stabilmente sull’autovettura (in un posto non visibile) e deve segnalare anche eventuali manomissioni. L’utilità di questo dispositivo nasce dalla volontà di arginare le truffe relative ad incidenti e furti fasulli
› Guida autonoma e nuove tecnologieper garantire una maggiore sicurezza per chi sta a bordo.
› Obbligo di vivavoce integrato, segnalatore di invasione della corsia opposta e di avvicinamento al margine della strada, frenata assistita ed automatica di emergenza, appositi specchietti per eliminare l'angolo cieco.
Reato di omicidio stradale
Il reato di omicidio stradale nella Riforma, ha previsto una modifica del CdS al fine di consentire l'identificazione dell'origine dolosa e non colposa per coloro che provocano incidenti mortali perché ubriachi o sotto l'effetto di sostanze psicotrope. Le pene inflitte per questo reato, passano dai 2 -10 anni per l'omicidio stradale colposo a pene dagli 8 ai 18 anni per l'omicidio doloso con ritiro definitivo della patente di guida con il cosiddetto “Ergastolo della patente”.
› Omicidio colposo: si verifica quando un soggetto uccide non intenzionalmente una persona.
› Omicidio doloso: si verifica quando un soggetto uccide intenzionalmente una persona.
› Omicidio colposo: si verifica quando un soggetto uccide non intenzionalmente una persona.
› Omicidio doloso: si verifica quando un soggetto uccide intenzionalmente una persona.
Sicurezza dei veicoli a guida autonoma
› Livello 1: guida assistita
Si tratta del valore base, lo standard che già molte delle auto in circolazione oggi possiedono. Dotate dei sistemi di assistenza che tutti conosciamo, come il Cruise Control o il più evoluto Adaptive Cruise Control. Il conducente ha la possibilità di togliere il piede dall’acceleratore mentre sta guidando, per riposare la gamba. Questo genere di dotazione fornisce un supporto, non assume il pieno controllo della vettura.
› Livello 2: guida semi-autonoma
Alcune auto sono già in grado di guidare in maniera semi-autonoma in alcuni contesti, come per esempio in autostrada o in zone in cui si verificano particolari rallentamenti a causa del traffico. I sistemi di assistenza mantengono la vettura nella giusta corsia e alla corretta distanza di sicurezza dal veicolo che la precede. In questo modo il conducente può riposare sia le gambe che le mani, ma il livello di attenzione deve rimanere alto in caso si verifichi la necessità di intervenire tempestivamente.
› Livello 3: guida altamente automatizzata
Le auto che presentano dotazioni di questo livello, possono guidare autonomamente in situazioni ben definite, come le autostrade o le aree in cui il traffico è intenso. Questo è possibile senza che il guidatore le controlli. In questo modo la persona che si trova al volante può staccare gli occhi dalla strada. Caratteristica ulteriore è che le auto di questo tipo sono anche già in grado di comunicare tra loro.
› Livello 4: guida completamente automatizzata
L’auto guida autonomamente per la maggior parte del tempo, non soltanto in occasioni particolari di reale necessità. Sa gestire situazioni complesse senza che il conducente debba intervenire. Egli così si trova sempre ovviamente in posizione di guida, ma nel frattempo può occuparsi anche di altro mentre l’auto procede. Per questo tipo di tecnologia siamo ancora in fase prototipi. Nessun’auto di serie ha questa dotazione, anche per motivi legati alla legislazione della maggior parte dei Paesi.
› Livello 5: guida autonoma
Parliamo del massimo livello di guida autonoma, nei veicoli sparirà addirittura il volante. Si tratta di auto super intelligenti, connesse con le infrastrutture e anche con gli altri veicoli. In questo modo, possono muoversi in modo più sicuro in ogni genere di situazione e condizione, senza alcun disturbo. Il conducente non esisterà più, sarà al pari di ogni altro passeggero.
Si tratta del valore base, lo standard che già molte delle auto in circolazione oggi possiedono. Dotate dei sistemi di assistenza che tutti conosciamo, come il Cruise Control o il più evoluto Adaptive Cruise Control. Il conducente ha la possibilità di togliere il piede dall’acceleratore mentre sta guidando, per riposare la gamba. Questo genere di dotazione fornisce un supporto, non assume il pieno controllo della vettura.
› Livello 2: guida semi-autonoma
Alcune auto sono già in grado di guidare in maniera semi-autonoma in alcuni contesti, come per esempio in autostrada o in zone in cui si verificano particolari rallentamenti a causa del traffico. I sistemi di assistenza mantengono la vettura nella giusta corsia e alla corretta distanza di sicurezza dal veicolo che la precede. In questo modo il conducente può riposare sia le gambe che le mani, ma il livello di attenzione deve rimanere alto in caso si verifichi la necessità di intervenire tempestivamente.
› Livello 3: guida altamente automatizzata
Le auto che presentano dotazioni di questo livello, possono guidare autonomamente in situazioni ben definite, come le autostrade o le aree in cui il traffico è intenso. Questo è possibile senza che il guidatore le controlli. In questo modo la persona che si trova al volante può staccare gli occhi dalla strada. Caratteristica ulteriore è che le auto di questo tipo sono anche già in grado di comunicare tra loro.
› Livello 4: guida completamente automatizzata
L’auto guida autonomamente per la maggior parte del tempo, non soltanto in occasioni particolari di reale necessità. Sa gestire situazioni complesse senza che il conducente debba intervenire. Egli così si trova sempre ovviamente in posizione di guida, ma nel frattempo può occuparsi anche di altro mentre l’auto procede. Per questo tipo di tecnologia siamo ancora in fase prototipi. Nessun’auto di serie ha questa dotazione, anche per motivi legati alla legislazione della maggior parte dei Paesi.
› Livello 5: guida autonoma
Parliamo del massimo livello di guida autonoma, nei veicoli sparirà addirittura il volante. Si tratta di auto super intelligenti, connesse con le infrastrutture e anche con gli altri veicoli. In questo modo, possono muoversi in modo più sicuro in ogni genere di situazione e condizione, senza alcun disturbo. Il conducente non esisterà più, sarà al pari di ogni altro passeggero.